giovedì 16 gennaio 2014

PRESO ALTRO SCRIBER E ALTRE VARIE

Ormai ho una scatola piena di scriber/incisori di varie marche.
L'ultimo scriber/incisore mi è arrivato da Hong Kong.
Ho preso il MRHOBBY/GTOOL GT-65:
le dimensioni sono quelle di una piccola penna, è abbastanza pesante in quanto costruito da un unico pezzo di metallo.
la punta:
 La punta è SOSTITUIBILE

Mi aspettavo una impugnatura di maggiori dimensioni, più lunga.

Ho fatto un veloce test di incisione, sull'ala di un Crusader 1/48 ho provato i due ultimi acquisti, il GT-65 e lo UMM SCR2
Sono rimasto sorpreso nel vedere che lo UMM SCR2 che credevo più grezzo come lavoro abbia fatto l'incisione più sottile rispetto al GT-65.


A demerito del GT-65 va detto che ha fatto una incisione "sporca" con delle microbave sui due lati della incisone, queste bave obbligano ad un leggero lavoro di carteggiatura.
ALTRO:

Ho preso al BRICO un coltello/cutter marca WOLFCRAFT
Come si vede rispetto ai normali cutter (tipo quelli marca Pro-Edge o gli X-Acto) ha una cosa in più: l'IMPUGNATURA IN GOMMA.
Ne avevo preso uno un paio di anni fa circa prima dello stop ed era diventato il mio coltello prefrito. Ora ne ho preso un'altro per avere i due coltelli Wolfcraft, uno con la lama che vedete in foto e l'altro con la lama classica a "coltello".

Poi sono passato nel negozio dove  vado di solito a prendere uno F-104G/S Hasegawa 1/72... perchè me ne serviva un'altro, ho un certo progetto di  WHATIF basato sullo F-104 che richiede molto lavoro e per la prima volta ho seciso di non complicarmi la vita lavorando con la scala 1/72.
Vedremo de ho fatto la scelta giusta. E' un peccato "assassinare" un F-104G/S Hasegawa 1/72 per certi miei lavori ma il modello Hasegawa riesco a trovarlo ovunque, quindi....

venerdì 10 gennaio 2014

ARRIVATO NUOVO SCRIBER "PICCOLO UMM

Era da tempo che volevo comprarlo, alla fine ho ceduto.
Un mese fa ho comperato in USA dalla UMM lo scriber "piccolo" SCR-02.
Ero già utente del vecchio scriber SCR-1 della UMM e volevo vede cosa questo SCR-2 avesse di diverso rispetto al fratello grande.
Oggi la busta è arrivata dagli Usa, oltre un mese: si perchè ormai il mese è la media.
Dagli Usa a Ceggia una busta impiega sempre un mese di media, non so se sono le poste italiane a fare schifo, o colpa della dogana o colpa delle poste Usa, comunque è una gran rotta di coglioni.

Comunque questo è lo scriber nuovo:
Questi sono i due scriber in compagnia:
Con mia grande sorpresa vedo che sono IDENTICI come dimensioni.
Cambiano solo la coda che nel nuovo scriber SCR2 sembra più fine e più inicisiva:
La punta invece sembra più sottile come taglio rispetto al vecchio SCR1:

Il vecchio SCR1 era davvero troppo grosso come punta per certi lavori. Aveva un'incisione che era a V perfetta come quella dello scriber TAMIYA ma il taglio era davvero grosso, o almeno, a me veniva sempre molto profondo.
Questa foto mostra il lavoro fatto dall'incisore UMM SCR-01 sul piano di coda di un Phantom 1/48 della Monogram:
L'incisione fatta dal vecchio SCR-01 è netta e pulita e non necessita di carteggiatura o pulitura dello scavo ma lo scavo è davvero molto grosso.
Appena ho voglia faccio un test comparativo tra i due scriber.

sabato 4 gennaio 2014

Phantom F-4B 1/48 Hasegawa - il mio set - parte 2

Negli ultimi due giorni ho portato avanti il progetto di finire i pezzi mancanti della mia conversione fatta in casa per trarre uno F-4B dallo F-4J Hasegawa.
Mi mancava il pannello strumenti posto sul lato sinistro della vasca posteriore dell'abitacolo.
La Hasegawa nello F-4J ha completamente sbagliato la riproduzione del lato sx posteriore.
La stessa Hasegawa ha poi sistemato lo sbaglio  nelle sue scatole dedicate ai Phantom INGLESI.
Appunto, io ho preso il pezzo originale Hasegawa da un Phantom inglese:

a questo punto ho fatto due tentativi di replicare il pezzo, in un esperimento ho usato il silicone PLASMABILE bicomponente PEBEO

ma non ha funzionato, il pezzo è venuto bene al centro e male sui lati:


 A questo punto ho provato con il metodo più faticoso, ho incollato il cruscottino su un foglio di plastica, recintato e copiato con il silicone liquido a due componenti della RAST DERANAUO:
Dopo 24 ore ho efettuato  l'estrazione del pezzo dalla gomma e poi ho effettuato la copia usando la resina della PROCHIMA:
 Successo pressoché totale, niente bolle, niente stranezze.
Missione compiuta.



mercoledì 1 gennaio 2014

ANNO 2014 : RECUPERARE IL TEMPO PERDUTO

Tra ieri ed oggi ho preso un vecchio modello arrivato fino alla colorazione completa ma poi abbandonato e maltrattato dai gatti, da ieri ho provato a "cambiargli vita" a modo mio.
Il modello in questione è quello di un vecchio Phantom Monogram F-4C/D 1/48 che avevo provato a realizzare con la verniciatura "faded tan" del 1976.
Nella primavera del 2012, prima lo avevo reinciso:
(Notare prego la MERDOSA scomposizione delle prese d'aria del Phantom Monogram che impediscono di avere una presa d'aria costruita in maniera pulita e sicura)
Poi lo ho colorato


SBAGLIANDO COMPLETAMENTE la parte più importante del modello, il colore TAN diventato verde. Nei veri Phantom USAF nei quali il Tan era diventato verde per colpa di uno sbaglio nella costruzione della miscela del colore, il TAN diventava di un color verde pisello strano, una via di mezzo tra un verde ed un verde giallastro.
VEDI FOTO DI UN VERO F-4 CON DIFETTO ALLA VERNICE:
Comunque appena capito che il modello non veniva fuori come volevo lo ho abbandonato. I gatti poi lo hanno sfasciato mettendo in luce le zone con incollature non a regola d'arte.

E qui entra in azione la mia smania per i WhatIf.
Avevo in mente da tempo di fare un Phantom MICRO così come in passato avevo fatto lo F-104 MICRO
e lo A-7XYZ Desert Crash:
L'idea di base per fare il Phantom MICRO era di usare uno tanti F-4 ESCI 1/48, poi per caso ho trovato quel che restava del povero F-4CD Monogram mezzo distrutto ed allora VIA.
Ecco alcune foto della RI-Costruzione del kit Monogram in MICRO:


Prima ho smontato il modello tagliando tutte le parti col trapanetto da hobby e col DREMEL per le parti più robuste.
Poi ho tagliato in varie sezioni la parte centrale della fusoliera per capire di che misura avrei fatto il modello.
Infine usando solo COLLA ATTAK per fare presto ho riassemblato il modello:


Ho sbagliato con la zona delle prese d'aria complicandomi la vita ma non importa.
Ecco infine stasera come si presentava il modellino:


Per le ali e piani do coda, dato che le ali originali del Phantom Monogram sono state mezzo distrutte dai Gatti con perdita di varie parti ho deciso di usare ali e piani di coda da quella SCHIFEZZA totale che è il PHANTOM 1/50 della FUJIMI. Ne ho preso uno per sbaglio anni fa e capito che era valido solo come whatif lo ho messo da parte.

Il fatto che sia in scala 1/50 è perfetto per il mio scopo, le ali sono già più piccole di quelle originali 1/48 del Phantom così ho meno da lavorare:
Mi dispiace solo sprecare l'abitacolo che avevo colorato bene su questo modello.